LA MORTE DEL GIUSTO

Riprende, dopo due anni di mancate rappresentazioni causa pandemia, “La Morte del Giusto” riprende a percorrere le nostre strade la Croce di Cristo, il Giusto seguito da innumerevoli croci di questa umanità assalita da un microscopico agente patogeno che la natura, forse troppo spesso violata, si lascia scappare ma, oggi, ancor più violentata da un macroscopico virus mentale che non contempla Pietà, non cerca Carità, non concede Grazia, dispensa solo massacro insensato sull’altare del dio del potere e del denaro. Ritorna la rappresentazione del Grande Mistero della Salvezza, seguiamola uniti al fiume dell’umanità ferita e morente, saliamo con lui il Golgota per giungere alla grande Speranza di Resurrezione.
Il Venerdì Santo, a Villa Musone, ai piedi del colle Lauretano.

Per partecipare alla Sacra Rappresentazione ricordiamo che sarà necessario essere in possesso di Green Pass e utilizzare la mascherina

Domenica 27 marzo in occasione dell’incontro a Roma con il Cardinale Angelo Comastri che, come ogni anno ormai, caratterizza il percorso verso la realizzazione de “La Morte del Giusto” attraverso una riflessione che immancabilmente tocca i cuori, abbiamo iniziato un percorso di gemellaggio con l’associazione “Comitato Pro-Venerdi Santo” di Cave Romano  (cittadina alle porte di Roma dove si svolge, come da noi una Sacra Rappresentazione) che, anche sotto l’egida di Sua Eminenza, svilupperemo nel tempo e ci vedrà accomunati, negli anni a venire, a vivere una giornata condividendo le riflessioni del Cardinale Angelo Comastri nella Basilica di San Salvatore in Lauro che, attraverso la confraternita della Santa Casa di Loreto, nata dal Pio Sodalizio dei Piceni, lega fraternamente le nostre comunità.